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Veeam Riepilogo del Summit 100

Sophia BarnettSB
Sophia Barnett
Technical Marketing Writer

La Veeam 100 community è una rete globale di leader di pensiero che stanno plasmando il futuro della protezione dei dati e della resilienza IT. Questo gruppo d'élite include Veeam Legends, Veeam Vanguards e MVP, ma la sua influenza si estende all'intero settore IT. I membri sono architetti, ingegneri e strateghi che guidano le conversazioni su backup, cybersecurity, adozione del cloud e tecnologie emergenti. Far parte di questa comunità è un segno di prestigio, e un invito al summit annuale Veeam 100 è ancora più esclusivo—riservato a coloro i cui approfondimenti influenzano attivamente le roadmap dei prodotti e le tendenze del settore.  

Quest'anno, alcuni rappresentanti di Object First sono stati invitati a questo incontro selezionato, tra cui Kira Bezhanova, Inside Sales Engineer, e Geoff Burke, Senior Technology Advisor, che sono stati riconosciuti per la loro profonda esperienza tecnica e i loro contributi attivi alla comunità di backup e protezione dei dati. Kira e Geoff hanno partecipato come leader riconosciuti della comunità: Geoff come Veeam Vanguard e Kira come forte sostenitrice delle donne nella tecnologia.  

Di seguito, ho avuto il piacere di intervistarli e porre loro alcune domande sulla loro esperienza al summit Veeam 100 di quest'anno, che si è tenuto a Praga dal 9 all'11 novembre 2025. 

1. Q (Sophia): Com'è stato partecipare al summit Veeam 100 per la prima volta? 

A (Kira): È stato leggermente impegnativo perché mi sono rotta una caviglia a fine settembre e ho dovuto usare uno scooter. Fortunatamente, l'evento si è svolto nello stesso hotel in cui alloggiavo, quindi muovermi è stato facile. L'assistenza all'aeroporto e le sistemazioni in hotel sono state fluide. In generale, è stata un'esperienza fantastica, e sono contenta di essere andata perché non volevo perdere l'opportunità di partecipare per la prima volta. 

2. Q (Sophia): Come ti è sembrato quest'anno rispetto agli anni precedenti? 

A (Geoff): Ogni anno è diverso. Tuttavia, il senso di comunità rimane lo stesso. Vedere le persone di persona fa una grande differenza. Condividere idee ed esperienze è per me il più vantaggioso. Sentire altri professionisti IT su ciò che hanno fatto nel mondo reale (non solo in laboratori o esposizioni di marketing) è cruciale per avere una comprensione completa del prodotto e delle sue capacità. 

3. Q (Sophia): Qual è stato il tuo momento preferito dell'intero summit—e perché si è distinto? 

A (Kira): Non ho un momento distintivo perché tutte e tre le serate sono state piacevoli—ho trascorso del tempo con gruppi diversi ogni sera, il che mi ha aiutato a incontrare nuove persone. Da un punto di vista tecnico, il momento clou è stato discutere una richiesta di funzionalità con il product manager riguardo all'abilitazione di storage a oggetti come repository di staging per i ripristini su nastro in Veeam Backup & Replication. Attualmente, i ripristini richiedono uno staging basato su disco, il che è una sfida per gli ambienti Object First. Il product manager ha confermato che non era stato implementato perché si assumeva non fosse necessario, ma lo ha aggiunto alla lista delle richieste di funzionalità per una versione futura. Questo era importante perché i partner avevano sollevato problemi con questa limitazione, e volevo assicurarmi che fosse affrontata. 

A (Geoff): Il momento più importante è stato ottenere alcune risposte critiche sulla direzione di Veeam con le tecnologie cloud-native. Quelle risposte rientrano nel contenuto rosso,* quindi non posso condividere dettagli specifici ancora. Ma questo è uno dei grandi vantaggi di far parte di Veeam 100—hai accesso a informazioni che non sono ancora pubbliche, il che ci aiuta a pianificare progetti futuri e a rimanere un passo avanti rispetto alle tendenze del settore. 

* Una cosa che vale la pena spiegare è il sistema di classificazione a colori che Veeam utilizza per le informazioni condivise in questi summit: 

  • Verde significa che l'informazione è pubblica e può essere condivisa liberamente—twittala, bloggala, nessun problema. 
  • Giallo significa procedere con cautela. È semi-pubblica, ma dovresti ricontrollare prima di condividerla.
  • Rosso significa strettamente riservato. In nessun caso può essere condiviso al di fuori del summit. 

4. Q (Sophia): Puoi guidarci attraverso l'itinerario—cosa è successo ogni giorno del summit? 

A (Kira): 

  • Giorno 1 (lunedì, 3 novembre): Sessione pratica in laboratorio, seguita da una reception con sponsor (Object First e Wasabi) e networking. È stato un evento informale con bevande e antipasti, poi i partecipanti erano liberi di andare a cena. 
  • Giorno 2 (martedì, 4 novembre): Giornata intera di sessioni a partire dalle 9 del mattino, inclusa una sessione generale sulle presentazioni della comunità e degli sponsor, seguita da sessioni di approfondimento su vari argomenti. I partecipanti potevano muoversi tra le sessioni in base ai propri interessi.
  • Giorno 3 (mercoledì, 5 novembre): Un'altra giornata intera di sessioni, terminando con una cena in birreria per l'evento di chiusura. 

A (Geoff): Il mio programma era quasi identico a quello di Kira—sessioni generali, eventi degli sponsor e sessioni di approfondimento. Alcuni degli approfondimenti erano altamente tecnici e difficili da riassumere senza entrare in troppi dettagli, e alcuni toccavano informazioni riservate, quindi manterrò un livello alto. In generale, le sessioni hanno rafforzato l'impegno di Veeam per l'innovazione e il coinvolgimento della comunità. Le opportunità di networking sono state fantastiche, e la possibilità di interagire con altri membri di Veeam 100 e ACE ha aggiunto molto valore. Puoi controllare Object First Ace Nico Stein's Blog per una suddivisione più dettagliata di ogni giorno del summit.  

5. Q (Sophia): Ci sono state sessioni o attività che ti hanno sorpreso o hanno superato le aspettative? 

A (Kira): La sessione di Q&A con tutti i product manager sul palco è stata eccellente. Potevi fare qualsiasi domanda sulle funzionalità future, e anche se non hanno fornito tempistiche, hanno dato risposte significative. Quella apertura si è distinta. 

A (Geoff): I piani per Veeam e la virtualizzazione Kubernetes sono stati un momento clou per me. Anche se non posso condividere dettagli specifici, posso dire che la direzione che stanno prendendo con le tecnologie relative a Kubernetes—soprattutto intorno a distribuzioni come OpenShift e Harvester—è entusiasmante. Queste piattaforme stanno diventando critiche per i clienti che si allontanano da VMware, e la strategia di Veeam riflette quella realtà. È chiaro che stanno pensando in anticipo su come supportare i carichi di lavoro moderni.

6. Q (Sophia): Quali sono stati i temi chiave o le aree di focus del summit di quest'anno?

A (Kira): Sicurezza e AI sono stati temi principali. C'è stata molta discussione sulla Data Sicurezza Posture Management, che si concentra sul monitoraggio dei dati stessi piuttosto che solo su server o media. Ho dovuto fare ricerche su di esso dopo perché era nuovo per me. 

A (Geoff): Aggiungerei anche la classificazione dei dati. Ciò che mi ha colpito è stata l'idea che puoi sfruttare i tuoi backup per più di semplici punti di ripristino dormienti. Veeam sta esplorando modi per sfruttare l'AI non solo per scansionare ma anche per monitorare cosa c'è nei tuoi backup e dove si trovano i tuoi dati. Questo significa che i backup potrebbero diventare partecipanti attivi nella tua postura di sicurezza, non solo archiviazione passiva. Questo è un grande cambiamento di mentalità e potrebbe ridefinire il modo in cui le organizzazioni vedono i dati di backup. 

7. Q (Sophia): Sono stati rivelati nuovi prodotti o funzionalità? Quale annuncio ti ha entusiasmato di più? 

A (Kira): 

  • Sicurezza AI: Un grande focus, anche se ancora vago. 
  • Pen Testing Automatizzato: Non è ancora una funzionalità di Veeam, ma è stato dimostrato l'uso di strumenti AI per eseguire test di penetrazione tramite comandi in linguaggio naturale.
  • Enterprise Plug-in Backup per Object Storage: Ufficialmente supportato in V13, il che rimuove le precedenti soluzioni alternative per i backup di Oracle RMAN e SAP HANA. 

A (Geoff): Ci sono stati sicuramente annunci che mi hanno entusiasmato—ma rientrano nel contenuto rosso, quindi non posso condividere dettagli ancora. Quello che posso dire è che la roadmap include miglioramenti che renderanno Veeam Backup & Replication ancora più potenti, e le capacità guidate dall'AI giocheranno un ruolo importante. Pensa a backup più intelligenti che aiutano con la conformità e la sicurezza. Sarà un cambiamento radicale. 

8. Q (Sophia): Hai notato cambiamenti o tendenze significative nel messaggio di Veeam? 

A (Kira): Il messaggio centrale rimane la resilienza informatica, ma ho notato un nuovo linguaggio come "liberare" legato alla sicurezza AI. Inoltre, Veeam continua ad espandersi oltre VMware per supportare più hypervisor e piattaforme, segnalando un cambiamento verso una maggiore flessibilità. 

A (Geoff): Non direi che ci siano stati cambiamenti significativi. Veeam è ancora focalizzata sulla protezione dei dati al suo interno. Ciò che viene aggiunto sono strati extra di difesa. Gli attaccanti stanno evolvendo costantemente, quindi la difesa deve rimanere al passo. È qui che entrano in gioco l'AI e la gestione della postura di sicurezza. 

9. Q (Sophia): In che modo far parte della comunità Veeam 100 influenza la tua prospettiva sul settore? 

A (Kira): Sembra una comunità molto aperta e collaborativa. Sono stata aggiunta a una chat con MVP e product manager, il che rende facile porre domande o segnalare problemi direttamente. È chiaro che Veeam valuta il feedback di questo gruppo e lo utilizza per plasmare lo sviluppo del prodotto. Non penso che concorrenti come Cohesity o Commvault abbiano incontri globali simili, quindi questa iniziativa si distingue davvero. 

A (Geoff): È enorme. Far parte di Veeam 100 ti mette dentro il recinto, per così dire. Hai accesso a informazioni privilegiate e puoi porre domande direttamente alle persone che stanno plasmando la roadmap. Quando sei di persona, parlando davanti a qualche rinfresco, è molto più facile ottenere risposte sincere. Quella prospettiva interna mi aiuta a pianificare progetti futuri e a capire dove sta andando il settore.  

10. Q (Sophia): Qual è il tuo principale insegnamento dal summit? 

A (Kira): Il summit ha rafforzato quanto sia influente la comunità Veeam 100 nel plasmare la direzione del prodotto. Non è solo un'iniziativa di marketing—il nostro feedback conta. Inoltre, l'evento ha mostrato come Veeam si stia evolvendo verso il supporto multi-piattaforma e l'integrazione della sicurezza guidata dall'AI, il che avrà un impatto a lungo termine sul settore. 

A (Geoff): La capacità di ottenere così tante nuove informazioni in un periodo di tempo così breve. Tra conversazioni one-to-one, sessioni di approfondimento e la sessione finale di Q&A con i product manager, sono uscito con una chiara idea di dove sta andando Veeam.  

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