Quattro rischi che rendono il fai-da-te Storage una scommessa
I Gap d'Aria Manuali Espongono i Dati
Lo storage fai-da-te spesso si basa sulla disconnessione dell'hardware per creare un gap d'aria. I team IT possono anche utilizzare gap d'aria logici, come disabilitare una porta di rete con uno script o ruotare i media. Tuttavia, entrambi i metodi condividono la stessa debolezza: dipendono interamente dalle azioni umane. Se un passaggio viene saltato, ritardato o non si attiva, i backup rimangono online ed esposti al ransomware.
Immagina un backup che termina durante la notte, ma il gap d'aria non si applica fino alla mattina successiva. Sono ore di esposizione—e gli attaccanti hanno bisogno solo di un momento. Questi passaggi extra creano rischi che un appliance di backup progettato appositamente elimina.
L'Immutabilità Avviene Troppo Tardi
L'immutabilità significa che i dati non possono essere modificati o eliminati. Con lo storage fai-da-te, l'immutabilità entra in vigore solo dopo che i passaggi manuali sono completati. Durante il processo di backup, i dati sono ancora mutabili ed esposti.
Questo è importante perché il ransomware spesso prende di mira i backup per primo. Se gli attaccanti colpiscono durante quella finestra, possono crittografare o eliminare file prima che siano protetti. L'immutabilità immediata non è facoltativa—è essenziale.
Per ulteriori informazioni, consulta il nostro whitepaper sull'Immutabilità Assoluta.
L'Accesso Root Espande la Superficie di Attacco
Le configurazioni fai-da-te tipicamente girano su server Linux o Windows, dando agli amministratori accesso root o di livello admin. Sebbene sia conveniente, questi privilegi creano un grande rischio per la sicurezza. Se un account admin viene compromesso—o il sistema operativo sottostante viene sfruttato—gli attaccanti ottengono privilegi di root, inclusa la capacità di distruggere i backup.
Gli account privilegiati sono un obiettivo comune per il ransomware. Ogni ulteriore livello di accesso aumenta il rischio, e lo storage fai-da-te rende quel rischio più difficile da gestire.
La Manutenzione È un Fardello Costante
Lo storage fai-da-te non è una soluzione "imposta e dimentica". I team IT devono mantenere allineati hardware, firmware e aggiornamenti software tra più fornitori. Ogni aggiornamento aggiunge complessità e potenziale inattività.
Per le organizzazioni con personale o competenze limitate, questo diventa un significativo drenaggio di tempo e risorse. Ciò che inizia come una misura di risparmio sui costi spesso si trasforma in un mal di testa di manutenzione continua.
“Lo storage fai-da-te può sembrare attraente perché evita grandi spese in conto capitale. Ma in realtà, scambia affidabilità e sicurezza per l'illusione di risparmi. Quando il ransomware colpisce, questi compromessi diventano dolorosamente chiari.” Russell Hoffman, Specialista in Intelligenza Competitiva
Come Object First È Diverso
Object First aiuta a ridurre gli errori, risparmiare tempo per i team IT e garantire che i backup siano immutabili, in modo che siano affidabili durante il recupero.
L'appliance Object First elimina le vulnerabilità senza aggiungere complessità aggiuntiva:
- Immutabilità immediata: Il blocco degli oggetti garantisce che i dati siano immutabili nel momento in cui vengono scritti senza ritardi o lacune.
- Nessun Accesso Root: L'appliance Object First gira su un sistema operativo Linux rinforzato con zero accesso per eseguire azioni distruttive, in modo che nessuno, nemmeno l'amministratore più privilegiato o un attaccante con credenziali admin, possa modificare o eliminare i tuoi dati.
- Incorporato Semplicità: Riduce la complessità di gestione con ridondanza hardware integrata, auto-guarigione e ottimizzazione delle prestazioni.
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